l'azienda
L’azienda L’AMIAS S.P.A (Azienda Multiservizi Idrici ed Ambientali Scrivia) è una società a totale capitale pubblico i cui soci sono i Comuni di: Novi Ligure; Tortona; Serravalle Scrivia; Arquata Scrivia; Castelnuovo Scrivia; Pozzolo Formigaro; Pontecurone; Viguzzolo; Cassano Spinola; Stazzano; Vignole Borbera; Borghetto di Borbera; Carbonara Scrivia; Villalvernia; Molino dei Torti; Isola Sant’Antonio; Alzano Scrivia; Guazzora; Spineto Scrivia; Bosco Marengo; Frugarolo; Sarezzano; Alluvioni Cambiò; Sardigliano; Grondona; e la società Acquedotto Borbera Curone S.r.l. (ABC S.r.l.).
L’oggetto sociale è l’attività di controllo, trattamento, difesa, valorizzazione delle risorse idriche, compreso il riutilizzo a fini irrigui e/o industriali e la valorizzazione a fini energetici, e la gestione del servizio idrico integrato di cui alla L. n. 36/1994 (c.d. Legge Galli), fomato dall’insieme dei servizi di captazione, accumulo, adduzione e distribuzione dell’acqua ad usi civili ed industriali, di fognatura e depurazione delle acque reflue civili ed industriali.

La Nostra Storia
Origini del Consorzio (1977)
Con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Piemonte n. 19 del 5 gennaio 1977, fu ufficialmente costituito il Consorzio di Bonifica del Bacino dello Scrivia, con sede a Novi Ligure. L’obiettivo principale era la depurazione delle acque reflue civili e industriali del territorio. I Comuni fondatori erano 18, tra cui Novi Ligure, Tortona, Serravalle Scrivia, Castelnuovo Scrivia e altri della zona dello Scrivia.
Il Depliant del Consorzio
Intorno al 1990 fu realizzato un depliant illustrativo a colori che raccontava la storia del torrente Scrivia, le vicende del territorio e la nascita del Consorzio. Nella sesta facciata venivano riportati alcuni articoli dello Statuto, l’elenco dei Comuni aderenti e i simboli del Consorzio (con spiegazione del passaggio da quello con la “lisca di pesce” al nuovo logo). Il depliant si concludeva con una breve spiegazione del processo di depurazione delle acque.
Lo Statuto del Consorzio
La prima pubblicazione dello Statuto includeva, oltre al testo integrale, anche tutte le deliberazioni dei Comuni membri per la costituzione dell’ente. L’obiettivo era dotarsi di una struttura in grado di costruire collettori e impianti per il trattamento delle acque, con sede centrale fissata a Novi Ligure.
Relazione “Dall’Antola al Po” (1979)
Nel 1979, un gruppo di naturalisti guidati da Silvio Piella (fondatore del Consorzio) compì un’escursione dal Monte Antola fino alla foce dello Scrivia nel Po. Il viaggio, durato una settimana, fu un’indagine ambientale che evidenziò il grave inquinamento del torrente: sversamenti industriali, discariche abusive e rifiuti domestici lanciati nel greto del fiume. La relazione fu un forte messaggio di sensibilizzazione e sottolineava come la depurazione fosse la chiave per il recupero del fiume.
Evoluzione dell’Ente
1996: A.C.I.B.S.
Il 20 dicembre 1996 il Consorzio si trasforma in Azienda Consortile Intercomunale Bacino dello Scrivia (A.C.I.B.S.), secondo la Legge n. 142/1990. Le attività si ampliano includendo anche la captazione, adduzione e distribuzione dell’acqua potabile e non potabile, mantenendo gli stessi Comuni consorziati.
2002: AMIAS S.p.A.
Il 19 dicembre 2002, l’A.C.I.B.S. diventa Azienda Multiservizi Idrici ed Ambientali Scrivia S.p.A. (AMIAS), una società a capitale interamente pubblico. Il cambiamento mira ad adattarsi meglio alla logica imprenditoriale della gestione dei servizi pubblici, in particolare il servizio idrico integrato.
I Comuni aderenti aumentano, includendo anche Alluvioni Cambiò, Bosco Marengo, Frugarolo, Sardigliano e altri. Il 25 giugno 2003 entra in AMIAS anche il Consorzio Azienda Acquedotti Val Borbera, Curone, Grue e Scrivia, che poco dopo si trasforma in Acquedotto Borbera Curone S.r.l. (ABC S.r.l.).
2004: Affidamento del Servizio Idrico Integrato
Con la Legge Galli (n. 36/1994), l’Ambito Territoriale Ottimale (A.ATO6) affida il Servizio Idrico Integrato (S.I.I.) ad AMAG S.p.A. di Alessandria e Gestione Acqua S.p.A. di Cassano Spinola, che è controllata da AMIAS insieme ad ACOS S.p.A. di Novi Ligure e ASMT S.p.A. di Tortona.
Soggetti fondatori
- Maluccelli Daniele
- Scafino Pietro
- Giacobbe Massimo
- Guastoni Giorgio
- Fasolini Gian Luigi
- Baiardi Giuseppe
- Guerra Erminio
- Piella Silvio Galluzzi
- Gian Franco
- Negri Ennio
- Palenzona Remo
- Grosso Giovanni
- Caldirola Piero Angelo
- Cereda Pierino
- Lanfranchi Mario
al fine di costituire l’Assemblea del Consorzio di Bonifica del Bacino dello Scrivia. Alla riunione era presente anche il Sindaco di Novi Ligure Armando Pagella che intervenne non soltanto nella veste di Sindaco, ma anche in qualità di Delegato alla cura ed alla legale costituzione del Consorzio e dei suoi organi.
Assunta la presidenza dell’adunanza, il Sindaco di Novi mise in risalto l’importanza della costituzione di tale Consorzio, in virtù della sospensione della somministrazione dell’acqua potabile proveniente dallo Scrivia a causa dello sversamento accidentale di tetracloruro di carbonio da parte di un’autocisterna che si era sfracellata nel greto del torrente medesimo, presso il Comune di Isola del Cantone, nonché per altri episodi di inquinamento precedenti. Sempre nella medesima riunione, il Sindaco Pagella assicurò l’impegno del Comune di Novi Ligure a sostegno dell’attività del Consorzio evidenziando che tale Ente avrebbe avuto compiti molto difficili da svolgere sia in ordine alla tutela delle acque, sia per l’utilizzo delle acque medesime, sia per i rapporti tra i Comuni e le forze politiche. Fatto ciò, venne proclamata la legale costituzione dell’Assemblea del Consorzio di Bonifica del Bacino dello Scrivia.
Tra le persone che rappresentavano i Comuni presenti e che intervennero nelle discussioni vi furono:
- Palenzora Remo, rappresentante del Comune di Tortona;
- Fasolini Gian Luigi e Guastoni Giorgio, rappresentanti del Comune di Novi Ligure;
- Traverso Eugenio, rappresentante del Comune di Borghetto Borbera;
- Armano Giuliano, rappresentante del Comune di Cassano Spinola;
- Giacobbe Massimo, rappresentante del Comune di Pozzolo Formigaro.
Il primo Vice Presidente fu Giovanni Grosso.
Nel corso della medesima seduta vennero eletti altresì i membri del Consiglio Direttivo che, oltre al Presidente ed al Vice Presidente, venne composto dalle seguenti persone:
- Cereda Pierino;
- Fasolini Gian Luigi;
- Negri Ennio;
- Palenzona Remo;
- Scaffino Pietro.
I lavori proseguirono con l’elezione dei Revisori dei conti per l’esercizio finanziario 1977, composto dalle seguenti persone: Galluzzi Gianfranco, Righi Angelo e Armano Giuliano, ed infine con l’elezione del Segretario del Consorzio Dr. Pietro Aprile.